In pochi attimi, uno dei rapinatori prende i soldi mentre l’altro tiene sotto tiro il personale. La rapina sembra un colpo rodato, rapido e senza particolari rischi, finché un “angelo” interviene. A pochi metri dalla scena, un poliziotto libero dal servizio e disarmato, in compagnia della famiglia, nota ciò che sta accadendo.
Nonostante il pericolo, il senso di giustizia del poliziotto prevale. Senza esitare, si avventa contro uno dei malviventi. L’altro rapinatore lo colpisce ripetutamente con il calcio della pistola, ma il poliziotto non molla e riesce a strappargli il passamontagna. I due rapinatori e un terzo complice si danno alla fuga.
Benchè ferito, il poliziotto cerca di bloccare l’auto dei rapinatori, viene trascinato per alcuni metri e poi cade a terra. Successivamente, viene ricoverato in ospedale per le profonde ferite alla testa. Grazie al suo coraggio, due dei banditi finiscono in manette. L’identità del poliziotto non è stata diffusa per motivi di sicurezza, ma il suo straordinario altruismo e immenso coraggio sono noti.
Anche senza un volto e un nome, il suo eroismo ci offre un esempio di speranza e coraggio. La storia di questo poliziotto dimostra che anche nei momenti di maggiore pericolo, il senso di giustizia e il desiderio di proteggere gli altri possono prevalere.
