Corrado Lorefice ha dedicato la sua vita alla lotta contro la mafia e agli atteggiamenti di omertà e intimidazione nella sua terra. Conosciuto per il suo impegno coraggioso e senza compromessi, Lorefice rappresenta un baluardo di legalità e giustizia in Sicilia.
Matteo Zuppi, ex parroco di Santa Maria in Trastevere a Roma e assistente della Comunità di Sant’Egidio, è noto per la sua instancabile attività in favore dei poveri, degli immigrati e degli emarginati. Il suo lavoro silenzioso ma efficace ha lasciato un’impronta indelebile nella comunità, facendo di lui una figura di riferimento per l’inclusione e la solidarietà.
Entrambi, per età, potere politico e peso ecclesiastico, erano considerati outsider per tali nomine. Tuttavia, la loro nomina rappresenta un elemento di forte discontinuità e un motivo di speranza per la Chiesa. La scelta di Papa Francesco sottolinea l’importanza di una Chiesa più vicina ai bisogni dei deboli e degli oppressi, incarnando i valori di giustizia e carità.