Roberto Ricchiuti è un assistente capo della Polizia di Stato di Bisceglie, noto per il suo coraggio e il suo senso del dovere. Il 16 marzo scorso, mentre rientrava dal turno di lavoro presso il reparto prevenzione crimine della Polizia di Stato di Bari, ha compiuto un gesto eroico che ha salvato una vita.
Mentre percorreva la Bisceglie-Andria, ancora in divisa, Roberto notò Samanta, una donna in vacanza con sua figlia Giulia, ferma a bordo strada a causa di un guasto all’auto. Samanta, in evidente difficoltà, cercava aiuto dalle auto di passaggio. Senza esitare, Roberto si fermò per prestare soccorso. Aprì il cofano e iniziò a cercare il guasto insieme alla donna. Improvvisamente, la piccola Giulia, spaventata ma anche incuriosita, scese di colpo dal veicolo. Proprio in quel momento, una Ford Focus sfrecciava a piena velocità.
Roberto, mantenendo la lucidità, si gettò verso Giulia, abbracciandola e proteggendola con il proprio corpo. A causa della scarsa illuminazione e della strada sdrucciolevole, l’auto non riuscì a frenare completamente, travolgendo il fianco e la gamba di Roberto. Nonostante l’impatto, Roberto riuscì a salvare la vita della bambina. Fu soccorso e sottoposto a un delicato intervento chirurgico per i traumi riportati ai legamenti del ginocchio.
Dopo un lungo ricovero e un periodo di riabilitazione, Roberto è finalmente tornato a casa. Nonostante il calvario, il suo pensiero è andato subito a Giulia, a cui ha regalato uno stemma della Polizia di Stato come simbolo di affetto e protezione.
Roberto Ricchiuti è un esempio di coraggio e dedizione al servizio del prossimo. La sua azione eroica ha salvato una vita e ha dimostrato il vero significato del servizio alla comunità.
Grazie Roberto, a nome di tutti, per il tuo straordinario gesto di altruismo e coraggio.