Nicolò Belloni, 15 anni, conduce una vita normale, molto legato alla famiglia e amante della natura. Con la sua chioma bruna con la riga da un lato e gli occhiali alla Clark Kent, Nicolò potrebbe sembrare un ragazzo qualunque, ma il suo coraggio lo avvicina a un vero supereroe.
Tempo fa, Nicolò era a passeggio con il nonno sulla spiaggia del vialone di Toscolano, quando vide un parapendio materializzarsi dagli alberi. Quello che sembrava un normale atterraggio si trasformò presto in una scena drammatica: l’uomo alla guida del parapendio, un turista tedesco, finì nel lago. Un brusco atterraggio in solo mezzo metro d’acqua lasciava presagire il peggio. L’impatto, le conseguenti ferite e l’imbragatura fradicia fecero sì che l’uomo stesse annegando.
A quel punto, Nicolò non esitò un attimo. Con incredibile nonchalance affidò il suo cellulare al nonno e si tuffò nelle fredde acque. La moglie del turista, sgomenta, osservava la scena. Nicolò afferrò l’imbragatura dell’uomo e lo trascinò a riva, sistemandolo su uno scoglio. Con una padronanza da navigato soccorritore, gli tolse il casco per liberargli la trachea.
L’uomo aveva evidenti difficoltà respiratorie, quindi, in attesa dell’arrivo dei soccorsi, Nicolò gli praticò un massaggio cardiaco. Lo aveva visto fare in televisione, e non ci pensò due volte. Quando arrivò l’eliambulanza, il turista fu trasportato in codice rosso in ospedale, dove i medici constatarono che l’intervento di Nicolò era stato determinante per la vita del 52enne tedesco.
Il Comune di Toscolano ha proposto un riconoscimento civico per Nicolò, e anche l’Amministrazione comunale del suo paese, Gavardo, potrebbe unirsi a questa iniziativa. Al di là di una eventuale targa, ricompensa o encomio ufficiale, quello del giovane Nicolò è stato un gesto di assoluto coraggio e raro altruismo.
Grazie, Nicolò, per il tuo coraggio e il tuo altruismo. La tua impresa sarà ricordata come quella di un piccolo, grande eroe.