Gianni Carbonaro, 52 anni, è il titolare di un bar in via Conca d’Oro a Roma e protagonista di una storia che mette la morale davanti al guadagno. Da oltre un anno, Gianni ha deciso di eliminare i videopoker dal suo locale, sostituendoli con un angolo dedicato interamente ai libri e alla cultura. Il suo bar è sempre stato un punto di ritrovo, ma con il tempo era diventato anche una meta per chi, trascinato dal vizio, passava ore davanti alle macchinette, sperando in una vincita che raramente arrivava.
Gianni era stanco di vedere questa scena ripetersi ogni giorno. Decise così di fare un cambiamento radicale, trasformando il suo bar in un luogo dove le luci e i pulsanti colorati delle macchinette lasciassero spazio a libri, copertine e pagine da sfogliare. Ora, chi si ferma nel suo locale può godersi un buon caffè mentre viaggia con la fantasia, grazie ai numerosi volumi disponibili.
I libri che riempiono la libreria del bar sono doni di chi sostiene l’iniziativa di Gianni, persone che credono in questa rivoluzione culturale e vogliono mostrare il loro supporto. Una grande libreria ora domina l’angolo sinistro del locale, con centinaia di libri pronti a soddisfare ogni curiosità e interesse.
Gianni descrive l’ultimo anno come uno dei più stimolanti del suo lavoro. La gente apprezza la sua idea, mostrando entusiasmo e collaborazione. Alcuni lo ringraziano per aver dato al quartiere un nuovo volto, più pulito e libero. La storia di Gianni è un grande esempio di come si possa rinunciare al guadagno per inseguire valori più profondi, valori che sembrano passati, ma che sono fondamentali per costruire un mondo migliore.
Nel suo piccolo, Gianni ha iniziato a porre le basi per un nuovo domani, dimostrando che ancora oggi esistono persone disposte a fare la differenza, scegliendo la cultura e la morale al posto del profitto facile.