Mirko Facchinetti, un uomo di 43 anni di Albino, è protagonista di una storia di straordinaria resilienza e successo. Nato con tetraparesi spastica, una condizione che gli impedisce di esprimersi verbalmente, Mirko non ha mai permesso alla sua disabilità di fermarlo nel perseguire i suoi sogni. Grazie al suo testo “Riflessioni”, ha vinto il premio Pontiggia, conquistando per la seconda volta il primo posto nel prestigioso concorso letterario “Nati due volte”, dopo averlo già vinto nel 2009.
Il manoscritto di Mirko è il risultato di un impegno incessante e della collaborazione con sua madre, Delia. Utilizzando la comunicazione aumentativa, Mirko è riuscito a dar voce ai suoi pensieri. Indicando simboli su un pannello, trasmetteva le sue idee che poi Delia trascriveva. Questo metodo ha permesso a Mirko di superare le limitazioni della sua disabilità e di partecipare attivamente al mondo della letteratura.
La storia di Mirko contiene un messaggio potente: anche di fronte a grandi sfide, è possibile raggiungere i propri obiettivi con determinazione e supporto adeguato. Mirko non si è mai arreso e ha continuato a lottare, dimostrando che la volontà può correre più forte delle gambe.
La sua testimonianza è un esempio da seguire per chiunque si trovi ad affrontare difficoltà significative nella vita. Mirko ha mostrato che la forza di volontà, accompagnata da amore e supporto, può portare a risultati incredibili. La sua storia ispira e motiva, ricordandoci che la determinazione può abbattere qualsiasi barriera.