Fin dagli studi, Diego ha mostrato una forte passione per i viaggi e una vocazione per il sostegno al prossimo. La sua missione è diventata chiara: girare il mondo per aiutare gli altri, salvare vite, mettendo a rischio la propria senza mai guardarsi indietro. Questa dedizione lo ha portato a fondare l’associazione umanitaria Health-aid Onlus, alla quale partecipano persone che lui stesso prepara.
Dall’Afghanistan al Ghana, Diego ha dato un senso alla sua esistenza lavorando in contesti difficili, con risorse limitate. La gratificazione che cerca non è professionale o economica, ma umana. I suoi pazienti non hanno colore o bandiera; sono civili feriti, vittime di violenze, militari delle forze governative, ribelli, talebani e persino militanti dell’Isis. La sua professione e la sua etica gli impongono di guardare oltre a qualsiasi schieramento.
Diego racconta le sue esperienze con una luce negli occhi. Nonostante la paura, ha sempre trovato il coraggio di andare avanti. Il suo lavoro con le organizzazioni umanitarie è fondamentale e ha avuto un impatto significativo in tutto il mondo. La sua dedizione e il suo coraggio ci rendono tutti orgogliosi di avere un connazionale come lui.