Venerdì 2 febbraio, Mario si trovava casualmente a Bellusco quando ha notato una coltre di fumo uscire da una villetta lungo la strada. Nonostante non fosse un vigile del fuoco, ha deciso di intervenire immediatamente, consapevole che non c’era tempo da perdere. Alcuni passanti avevano già chiamato i soccorsi, ma la situazione richiedeva un’azione immediata.
Con l’aiuto di un vicino che è riuscito a tenere a bada il cane da guardia, Mario ha scavalcato il cancello e fatto irruzione nella villetta. All’interno, ha trovato due persone anziane intrappolate: un uomo di 84 anni e sua moglie di 74 anni. Mario, insieme al vicino, è riuscito a trascinare all’esterno l’uomo, che ha riportato gravi ustioni sul 20% del corpo. Successivamente, è riuscito a salvare anche la donna, le cui condizioni si sono rivelate meno gravi.
Sono passati minuti interminabili prima dell’arrivo dei Vigili del Fuoco e delle forze dell’Ordine, che hanno definitivamente spento l’incendio. Mario, esausto ma soddisfatto, ha abbracciato commosso l’uomo che lo aveva aiutato. Il loro coraggio ha salvato due vite, grazie alla prontezza di un cittadino “qualunque” che per un giorno ha vestito i panni dell’eroe.
L’attenzione dei media è stata immediata, ma Mario ha risposto con semplicità disarmante. Ha espresso orgoglio per il suo gesto e ha sperato che le due persone coinvolte nell’incendio potessero riprendersi. Ha anche manifestato il desiderio di incontrare nuovamente il vicino che lo ha aiutato, riconoscendo che senza di lui non sarebbe riuscito a soccorrere i due anziani.
Il coraggio di Mario Lamanna ha fatto la differenza in una situazione di emergenza, dimostrando che anche un cittadino comune può compiere atti straordinari. Grazie a lui, due persone sono state salvate da un destino tragico, e la comunità ha un nuovo eroe da celebrare.