Petrucci è un sindaco combattivo che si spende quotidianamente per le necessità dei suoi concittadini. La sua determinazione si manifesta nella lotta per la ricostruzione del territorio del suo comune e nella preservazione della memoria storica di Arquata del Tronto. Il suo obiettivo principale è riportare i cittadini, ora sparsi nei vari comuni costieri della provincia di Ascoli Piceno, ai luoghi dove sono nati e vissuti.
Dopo il drammatico evento sismico, Petrucci ha subito compreso l’importanza di mantenere unita la “piccola grande comunità” di Arquata del Tronto. Ha messo in atto iniziative per garantire che le persone più deboli, in particolare gli anziani, non fossero lasciate sole a macerarsi nei ricordi lontano dai loro luoghi di origine.
Aleandro Petrucci ha sottolineato più volte che la dignità della vita umana deve essere al centro delle priorità amministrative. Ha dimostrato che essere un rappresentante delle istituzioni significa servire la propria comunità con dedizione e umanità, mettendo i cittadini al primo posto.
La sua lotta per la dignità e la memoria di Arquata del Tronto è un esempio di leadership responsabile e di amore per il territorio. Petrucci è un simbolo di resilienza e speranza per tutti coloro che hanno perso tutto a causa del terremoto.
Aleandro Petrucci rappresenta le istituzioni al servizio della sua comunità, dedicandosi senza riserve alla ricostruzione e al benessere dei suoi concittadini. Il suo impegno instancabile lo rende una figura di riferimento e un esempio di integrità e servizio pubblico.