Carla Giuliani, 88 anni, è scomparsa nel mese di dicembre. Erede di una celebre impresa commerciale attiva per decenni, la “Drogheria Giuliani” di Treviglio (BG), Carla non avendo eredi, ha scelto di lasciare tutto il suo patrimonio al Comune. La sua decisione testimonia un alto senso civico e un impegno altruistico.
Le finalità della donazione sono nobili: tutto il suo patrimonio deve essere utilizzato dal Comune per costruire alloggi per non vedenti e persone con disabilità. La stima del suo lascito è considerevole: circa 6 milioni di euro tra terreni, conti correnti e immobili. Questa scelta potrà essere d’aiuto a tantissime persone, migliorando significativamente la qualità della loro vita.
Anche la casa in cui viveva da sola diventerà uno degli edifici destinati a non vedenti e persone disabili. Nella sua decisione e nel suo comportamento altruistico, Carla non ha dimenticato nemmeno la locale parrocchia, la Chiesa di San Francesco, a cui ha donato 50.000 euro con il vincolo di “Messe perpetue” per lei, la sua famiglia e il marito, di cui era vedova dal 2011.
Carla Giuliani rappresenta un esempio straordinario di generosità e impegno civico. La sua eredità non è solo economica, ma anche morale, dimostrando come l’altruismo e la solidarietà possano avere un impatto duraturo e positivo sulla comunità.
Una speranza: che la burocrazia renda veloce e rapido il percorso per la realizzazione di queste abitazioni. Chi soffre ha bisogno di certezze, come quelle in cui ha creduto Carla Giuliani.