In un tragico evento che ha scosso la comunità di Anguillara Veneta nel Padovano, Domenico, un assistente capo coordinatore della Polizia di Stato di 48 anni, ha perso la vita nel tentativo di salvare un anziano finito con la sua auto nel canale Gorzone. L’uomo, fuori servizio, si trovava a fare jogging quando ha notato l’incidente e non ha esitato a tuffarsi nelle gelide acque per cercare di salvare il malcapitato.
Improvvisamente, ha visto una vettura guidata da un anziano uscire di strada e finire nel canale Gorzone. Nonostante l’immediata chiamata ai soccorsi, era evidente che non c’era tempo da perdere. L’auto stava affondando rapidamente nel fiume. Senza esitare, spinto dal profondo senso del dovere, ha lasciato i suoi effetti personali sulla riva e si è tuffato nell’acqua fredda per soccorrere l’uomo.
In un primo momento, il tentativo sembrava avere successo. Domenico è riuscito a raggiungere l’auto e a estrarre l’anziano dall’abitacolo sommerso. Tuttavia, al momento di raggiungere la sponda del canale, le condizioni difficili hanno prevalso. Acqua e fango hanno risucchiato entrambi, rendendo impossibile il ritorno in superficie.
I corpi senza vita sono stati ritrovati il giorno seguente, a una decina di metri dall’auto inabissata. Il sacrificio di Domenico non è passato inosservato: ha perso la vita per salvare quella di un altro, un gesto che ha commosso profondamente tutti coloro che hanno appreso la notizia.
L’uomo ha lasciato dietro di sé una famiglia distrutta dal dolore: un padre, un figlio e un marito che aveva ancora una vita davanti e tanto amore da dare. Anche se nessun riconoscimento potrà mai colmare la perdita subita, il suo atto di eroismo resterà impresso nella memoria collettiva.
A te, Domenico, va il nostro più sincero GRAZIE. La tua dedizione e il tuo coraggio non saranno dimenticati.