Sabato pomeriggio a Bologna, Gabriele, un giovane autista di 29 anni, è intervenuto prontamente per salvare una studentessa 18enne molestata a bordo del bus che stava guidando. L’aggressore, un uomo di 37 anni senza fissa dimora, è stato arrestato dai carabinieri per violenza sessuale.
L’incidente è avvenuto quando Borelli, osservando dallo specchietto retrovisore, ha notato il comportamento sospetto dell’uomo e ha sentito le urla della ragazza. Senza esitare, ha gridato all’aggressore, bloccato le porte del bus per impedirne la fuga e avvisato la centrale operativa di Tper, che ha subito contattato i carabinieri.
Il giovane austista ha raccontato ai cronisti: “Dallo specchietto retrovisore ho capito subito che la stava molestando, poi ho sentito le urla della ragazza. Gli ho gridato ‘Fermati, cosa stai facendo’ e ho chiuso immediatamente le porte. Di fronte a eventi del genere bisognerebbe sempre intervenire. Vorrei esortare anche i passeggeri dei bus a segnalare sempre a noi autisti, perché siamo tutti disponibili a intervenire”.
Borelli lavora in Tper da appena un mese e ha iniziato a guidare gli autobus solo dieci giorni fa, dopo aver completato la formazione. “Per me è stato un battesimo di fuoco – ha detto ancora – ma mi dispiace tantissimo per la ragazza, spero che adesso stia bene”