Il Festival si terrà dal 28 settembre al 1 ottobre 2023 presso la sede di Palazzo Vecchio a Firenze, offrendo un’opportunità unica per discutere e promuovere l’economia civile come risposta efficace agli shock globali e alle sfide locali.
La storia dimostra che la ricchezza e la sopravvivenza delle civiltà dipendono dall’intelligenza relazionale e dalle virtù civiche dei cittadini. La qualità della vita relazionale, definita come la “quinta operazione” della cooperazione, dove uno con uno fa sempre più di due, e l’impegno civico sono fondamentali per la soddisfazione personale e il benessere economico e sociale. In ogni organizzazione economica, il vero fattore chiave non è il capitale o il lavoro, ma la partecipazione delle persone e la qualità delle loro relazioni.
Il Festival Nazionale dell’Economia Civile, giunto alla sua quinta edizione, si concentrerà quest’anno su un nuovo modo di concepire le relazioni e sulla capacità delle comunità di migliorare il benessere, la generatività e la sostenibilità dei territori. Il tema, “Oltre i limiti. L’impegno che (ci) trasforma”, mira a superare i limiti individuali e a evitare l’anomia, la disperazione e la povertà di senso, promuovendo la cooperazione comunitaria.
Le principali sfide trattate includono la transizione ecologica come risposta al riscaldamento globale, la formazione permanente, la comunità educante, la cura di prossimità e un sistema fiscale equo. Si discuteranno anche soluzioni per le disuguaglianze, la povertà e la collaborazione tra stati e banche centrali.
Il Festival ripartirà dalle prospettive delle giovani generazioni e dalle buone pratiche già in atto che creano valore sociale condiviso. In questo contesto, si affronteranno le grandi sfide macroeconomiche con un approccio cooperativo e sostenibile.
Durante gli incontri, saranno esplorate nuove soluzioni che mirano a migliorare le relazioni umane e aumentare il benessere delle comunità. L’obiettivo è affrontare le sfide globali e locali nell’era dell’intelligenza artificiale e della trasformazione sociale, attraverso la cooperazione e l’impegno civico.
La partecipazione all’evento sarà aperta a tutti, creando un dialogo inclusivo tra diverse realtà sociali ed economiche.