Giuseppe Dettori, titolare del Bar Dettori nel quartiere Sant’Orsola di Sassari, ha deciso di affrontare il problema del gioco d’azzardo, scegliendo di eliminare le slot machine dal suo locale, aperto dal 1998. Con il supporto del figlio Davide e del figlioccio Nicola Deliperi, Giuseppe ha scelto di intraprendere un percorso che, invece di incentivare il gioco, offre opportunità culturali e di intrattenimento sano.
Questa svolta ha richiesto tre mesi di iter burocratici, ma alla fine Dettori è riuscito a rimuovere le macchinette dal suo bar. Il sollievo dello staff è stato evidente: le slot machine avevano trasformato l’atmosfera del locale, rendendolo un punto di passaggio per chi arrivava solo per giocare, compromettendo lo spazio di socialità che il bar intendeva promuovere. Ora, il locale ha riacquistato il suo scopo originario, diventando un luogo di incontro e di aggregazione per la comunità.
Tra le iniziative più apprezzate del nuovo Bar Dettori, vi è la trasformazione di una vecchia cabina telefonica in una libreria. Ora i clienti possono prendere in prestito o scambiare libri e vinili, creando un angolo dedicato alla cultura che è già diventato un punto di interesse. L’idea ha ricevuto un’accoglienza entusiasta, e l’ambiente del bar è tornato ad essere più rilassato e positivo.
Non solo, Giuseppe e il suo staff stanno progettando l’allestimento di un piccolo palco per la musica dal vivo, che ospiterà esibizioni e concerti, offrendo ulteriore intrattenimento e opportunità di aggregazione ai clienti. Grazie a queste trasformazioni, il Bar Dettori si pone come alternativa positiva e costruttiva al gioco d’azzardo, una risposta concreta a un problema sociale troppo spesso ignorato.
Oltre alla cultura, il Bar Dettori sostiene lo sport locale sponsorizzando la squadra di calcio del Sant’Orsola. Questa iniziativa mira a promuovere stili di vita sani e positivi, specialmente tra i giovani, che ora possono frequentare il bar non solo per consumare bevande ma per trovare un ambiente sicuro e stimolante.
La trasformazione del Bar Dettori dimostra che è possibile creare valore sociale rinunciando alle slot machine, spesso fonte di disagio, e investendo invece in iniziative culturali e sportive. Grazie a queste scelte, Giuseppe Dettori ha trasformato il suo locale in un vero e proprio rifugio culturale e sociale per la comunità di Sassari, un esempio che potrebbe ispirare molti altri gestori di locali in tutta Italia.
